PARCHI NAZIONALI DEL KENYA
PARCHI NATIONALI DI TSAVO EAST E TSAVO WEST
Tsavo,il parco nazionale piú grande del Kenya,second per fondazione e forse il più selvaggio, fu istituito nel 1948 per tutelare un tratto di savanna di 22 kmq, quasi disabitata a causa delle limitate risorse idriche. Ii territorio , grande come la Toscana, venne poi suddiviso in tsavo east e tsavo west e affidato a due diversi enti. Tsavo west, il più piccolo , copre un paesaggio vulcanico collinare dominato dal kilimangiaro mentre Tsavo east comprende pianure semearide che si allungano per 200 km a nord della Nairobi-Mombasa Highway. Al loro interno vive la più grande popolazione de Elefanti del Kenya, oltre a molti leoni che però sono privi delle lunghe criniere dei loro cugini di Masai Mara. Gherpardi gerenuk, orici e damalischi di Hunter sono più diffusi nello Tsavo east , mentre rinoceronti neri e cudù minorsi si avvistano più facilmente nello Tsavo west
AMBOSELI NATIONAL PARK
Quella dell’Amboseli è una terra di giganti . Estranea alla caccia di frodo dell’avorio del secolo scorso , ospita tuttora alcuni degli elefanti più vecchi e grande della regione , con zanno le cui dimensioni , in alter zone di Africa sono ormai leggenda. Inoltre , il territorio e domminato dalla sagoma del kilimangioro , un altro giganti nel suo campo. L’area protetta , istituita come riserva nel 1899 e poi come parco nazionale nel 1974, alterna pianure polverose a zone umide ed e rice di fauna. Non e un’unità ecologica chiusa ma la parte centrale di un più grande ecosistema semiarido protetto da reserve che interessa gli storici territorio dei masai.
MASAI MARA GAME RESERVE
La riseva faunistica di masai mara. Istituita nel 1968 con una superfici di 1510 kmq è la più famosa area protetta del Kenya e forse la più suggestiva. Come indica il termine masai mara , che significa “machiata”, la sterminata savana è interotta da formatzioni rocciose, macchia di acacia e tratti de foresta ripariale.Oltre ai grande predatori, come leopardi e gheopardi, si possono avvistare iene maculate, otocioni e sciacalli dalla gualdrappa. Gli elefanti e i bufali sono diffuse e sopravvivono anche circa tre dozzine di rinoceronti neri, Tra gli ungulate si distinguono imapla, antilopi, alcine, e cervicapre;tra le oltre 450mspecie di volatilivi sono rapacie grandi ucceli come gli struzzi
LAKE NAKURU NATIONAL PARK
Il piccolo lago Nakuru è diventato un parco nazionale nel 1968 per la ricca biodiversità che la contraddistingue. A ben rappresentarla è l’avifauna, che tra la 500 specie presenti annovera milini di fenocotteri radunati sull rive e altrettanti pellicani insediati nella piana alluvionale che costeggia il logo a sud. Nel parco sono strettamente tutelate tutti le specie di rinoceronte in pericolo, soprattutto quellabianca , che si avvista con relativa facilità. Tra gli altri animali che si incontrano vi sono gli altri esponenti dei Big five , giraffe, antilopi d’acqua, gazelle e babbuini.
LAGHI BOGORIA E BARINGO
Nel tratto di Rift valley che si allunga a nord di nakuru si iniziano a incontrare I panorami e gli ambienti delle aride landeche portano al confine etiope. In questi lughi dal clima infucato e austero, l’unico sollievo è dato da un paio di bei laghi molto diversi tra loro. ll primo e il Bogoria , bacino di aque dolci dove prosperano coccodrilli e ippopotami L’abbondanza di uccelli acquatici e di alter specie rende l’area perfetta per il birdwatching. Dal punto di vista del paesaggio, è interessante sapere che fu dopo aver visitato le impervie Baringo cliff nel 1982 che il geologo scozze John Gregory coniò il termine Rift valley
RISERVE NAZIONALI DI SAMBURU BUFFALLO SPRINGS E SHABA
L’unica area del Kenya settentrionale che richiama visitatori in numero significativo è questo trio di riseve ecologicamente affini e non recintate ,che nel complesso tutelano 441 kmq di savana semaride fiancheggiata dal fiume Ewso nyiro. Lecosistema è definito dagle habitat contrsastanti della foresta rippariale lungo l’Ewaso Nyiro, dall’austera macchia di acacia e dai pendii rocciosi nella parte più sterna.In nessun altro luogo del Kenya è così facile avvistare il leopardo , ma anche leoni, elefanti e bufali sono piuttosto comuni. L’attrazione principale è data tuttavia da una ricca fauna assente o rara negli altri prchi dell’Africa orientale:mammeiferi come l’orice beisa e il gerenuk e un lungo elenco di uccelli , tra cui spicca la faraona vulturine dal petto color cobalto.
NAIROBI NATIONAL PARK
Istituito nel 1946, il Nairobi National park 117 kmq è visibile dalla perferia della cpitale, da dove capita di avvistare animali che passaggiano con incedere maestoso nella prateria sullo sfando dei grattacieli. Qusto distesa erbosa punetoggiata di acacia, che è stat il primo parco nationale del Kenya, ospita più di 80 specie di mammiferi ( tra I più grandi ci son oil bufalo, il gatto selvatico e l’antilope ) e 400 di uccelli. ll confine meridionale è costituito dal fiume Athi. Nel quale vivono ippopotami e coccodrilli. Ll parco è famoso per la grande colonia di rinoceronti neri, portati que dagli angoli più remote del paese per proteggerli dal bracconaggio. Mancano gli elefanti , percè l’area è troppo piccola per contenerli .
ABERDARE NATIONAL PARK
ll parco tutela un’area di 768 kmq estesa sui 75 kmq di lungheezza e 4000 m di altezza della catena montuosa di cui prende il nome . si tratta di un massicia che sorge dalla Rift Valley sopra il lago Naivasha e costituisce. Il baluardo occidentale degli altopiani centrali è intitolato a Joseph Thomson, poi deventato lord Aberdare, che nel 1884 era president della Royal Geographic Society , ma I kikuyu lo chiamano Nyandurua (pelle essiccata ) perchè dicono che assommiglia a una pelle di animali, ll sostrato roccioso degli Aberdare è molto più antico di quello dello del monte Kenya, ma gli eccosistemi sono simili. Dalle foreste alle brughiere vivono gatti dorati , ilocheri e decine di specie di uccelle.
Tsavo,il parco nazionale piú grande del Kenya,second per fondazione e forse il più selvaggio, fu istituito nel 1948 per tutelare un tratto di savanna di 22 kmq, quasi disabitata a causa delle limitate risorse idriche. Ii territorio , grande come la Toscana, venne poi suddiviso in tsavo east e tsavo west e affidato a due diversi enti. Tsavo west, il più piccolo , copre un paesaggio vulcanico collinare dominato dal kilimangiaro mentre Tsavo east comprende pianure semearide che si allungano per 200 km a nord della Nairobi-Mombasa Highway. Al loro interno vive la più grande popolazione de Elefanti del Kenya, oltre a molti leoni che però sono privi delle lunghe criniere dei loro cugini di Masai Mara. Gherpardi gerenuk, orici e damalischi di Hunter sono più diffusi nello Tsavo east , mentre rinoceronti neri e cudù minorsi si avvistano più facilmente nello Tsavo west
AMBOSELI NATIONAL PARK
Quella dell’Amboseli è una terra di giganti . Estranea alla caccia di frodo dell’avorio del secolo scorso , ospita tuttora alcuni degli elefanti più vecchi e grande della regione , con zanno le cui dimensioni , in alter zone di Africa sono ormai leggenda. Inoltre , il territorio e domminato dalla sagoma del kilimangioro , un altro giganti nel suo campo. L’area protetta , istituita come riserva nel 1899 e poi come parco nazionale nel 1974, alterna pianure polverose a zone umide ed e rice di fauna. Non e un’unità ecologica chiusa ma la parte centrale di un più grande ecosistema semiarido protetto da reserve che interessa gli storici territorio dei masai.
MASAI MARA GAME RESERVE
La riseva faunistica di masai mara. Istituita nel 1968 con una superfici di 1510 kmq è la più famosa area protetta del Kenya e forse la più suggestiva. Come indica il termine masai mara , che significa “machiata”, la sterminata savana è interotta da formatzioni rocciose, macchia di acacia e tratti de foresta ripariale.Oltre ai grande predatori, come leopardi e gheopardi, si possono avvistare iene maculate, otocioni e sciacalli dalla gualdrappa. Gli elefanti e i bufali sono diffuse e sopravvivono anche circa tre dozzine di rinoceronti neri, Tra gli ungulate si distinguono imapla, antilopi, alcine, e cervicapre;tra le oltre 450mspecie di volatilivi sono rapacie grandi ucceli come gli struzzi
LAKE NAKURU NATIONAL PARK
Il piccolo lago Nakuru è diventato un parco nazionale nel 1968 per la ricca biodiversità che la contraddistingue. A ben rappresentarla è l’avifauna, che tra la 500 specie presenti annovera milini di fenocotteri radunati sull rive e altrettanti pellicani insediati nella piana alluvionale che costeggia il logo a sud. Nel parco sono strettamente tutelate tutti le specie di rinoceronte in pericolo, soprattutto quellabianca , che si avvista con relativa facilità. Tra gli altri animali che si incontrano vi sono gli altri esponenti dei Big five , giraffe, antilopi d’acqua, gazelle e babbuini.
LAGHI BOGORIA E BARINGO
Nel tratto di Rift valley che si allunga a nord di nakuru si iniziano a incontrare I panorami e gli ambienti delle aride landeche portano al confine etiope. In questi lughi dal clima infucato e austero, l’unico sollievo è dato da un paio di bei laghi molto diversi tra loro. ll primo e il Bogoria , bacino di aque dolci dove prosperano coccodrilli e ippopotami L’abbondanza di uccelli acquatici e di alter specie rende l’area perfetta per il birdwatching. Dal punto di vista del paesaggio, è interessante sapere che fu dopo aver visitato le impervie Baringo cliff nel 1982 che il geologo scozze John Gregory coniò il termine Rift valley
RISERVE NAZIONALI DI SAMBURU BUFFALLO SPRINGS E SHABA
L’unica area del Kenya settentrionale che richiama visitatori in numero significativo è questo trio di riseve ecologicamente affini e non recintate ,che nel complesso tutelano 441 kmq di savana semaride fiancheggiata dal fiume Ewso nyiro. Lecosistema è definito dagle habitat contrsastanti della foresta rippariale lungo l’Ewaso Nyiro, dall’austera macchia di acacia e dai pendii rocciosi nella parte più sterna.In nessun altro luogo del Kenya è così facile avvistare il leopardo , ma anche leoni, elefanti e bufali sono piuttosto comuni. L’attrazione principale è data tuttavia da una ricca fauna assente o rara negli altri prchi dell’Africa orientale:mammeiferi come l’orice beisa e il gerenuk e un lungo elenco di uccelli , tra cui spicca la faraona vulturine dal petto color cobalto.
NAIROBI NATIONAL PARK
Istituito nel 1946, il Nairobi National park 117 kmq è visibile dalla perferia della cpitale, da dove capita di avvistare animali che passaggiano con incedere maestoso nella prateria sullo sfando dei grattacieli. Qusto distesa erbosa punetoggiata di acacia, che è stat il primo parco nationale del Kenya, ospita più di 80 specie di mammiferi ( tra I più grandi ci son oil bufalo, il gatto selvatico e l’antilope ) e 400 di uccelli. ll confine meridionale è costituito dal fiume Athi. Nel quale vivono ippopotami e coccodrilli. Ll parco è famoso per la grande colonia di rinoceronti neri, portati que dagli angoli più remote del paese per proteggerli dal bracconaggio. Mancano gli elefanti , percè l’area è troppo piccola per contenerli .
ABERDARE NATIONAL PARK
ll parco tutela un’area di 768 kmq estesa sui 75 kmq di lungheezza e 4000 m di altezza della catena montuosa di cui prende il nome . si tratta di un massicia che sorge dalla Rift Valley sopra il lago Naivasha e costituisce. Il baluardo occidentale degli altopiani centrali è intitolato a Joseph Thomson, poi deventato lord Aberdare, che nel 1884 era president della Royal Geographic Society , ma I kikuyu lo chiamano Nyandurua (pelle essiccata ) perchè dicono che assommiglia a una pelle di animali, ll sostrato roccioso degli Aberdare è molto più antico di quello dello del monte Kenya, ma gli eccosistemi sono simili. Dalle foreste alle brughiere vivono gatti dorati , ilocheri e decine di specie di uccelle.